Improvvisamente

Titolo: Improvvisamente
Testo e musica di Giuseppe Moscato

[RECITATO]
RACCONTARE DELLE DIFFICOLTÀ DA SUPERARE O DI QUELLE SUPERATE IN
QUESTA SOCIETÀ DISTORTA, PUÒ AIUTARCI A RITROVARE LA NOSTRA
NATURA FORSE UN TEMPO INCONTAMINATA. MA NELLA NOSTRA NATURA C’È
ANCHE CHI DIFENDE MORBOSAMENTE QUANTO HA ACCUMULATO, E’
DISPOSTO A STARE DENTRO UN INGRANAGGIO MALEFICO, SCHIERATO PER
OGNI PICCOLO E MICROSCOPICO FATTO, VIVE DENTRO UN
SISTEMA DIVISIVO DOVE OGNUNO CERCA DI ASSICURARSI UN QUALCOSA
CHE NON SI SA NEMMENO BENE COSA SIA… E SI VA AVANTI COSÌ,
TRASCINATI DA UN SOTTILE SENSO DI INFELICITÀ.
[CANTATO]
HO RITROVATO DOPO L’ALBA
IL SUONO DELLA MUSICA
MI HA CATTURATO SENZA ACCORGERMI
CHE ERA UN’ALTRA VITA
E’ UN’ALTRA VITA ANCORA
SE N’È ANDATA
SENZA PERDERE NE VINCERE
SENZA PERDERE NE VINCERE
L’HO RITROVATA
[RECITATO]
ED IO CHE UN TEMPO ERO A CERCARE DI CAPIRE A CHI ASSOMIGLIARE, HO
SBAGLIATO, HO CAPITO E SONO CAMBIATO. HO COMBATTUTO E SONO
STATO SCONFITTO, HO SPERATO, HO CREDUTO… E HO CERCATO.
TU FIGLIA, TU FIGLIO, TU AMICA, TU AMICO, SIETE VENUTI SENZA DIRE UNA
PAROLA, EPPURE IO SENZA DI VOI NON POTREI ESSERE IO, SIETE LE MIE
EMOZIONI, IL MIO SPECCHIO DA PULIRE OGNI GIORNO, LA MIA POLTRONA,
LA MIA RUBRICA TELEFONICA, LA MIA TAVOLA IMBANDITA, LA CASA DOVE
POSSO ESERCITARE LA MIA GENEROSITÀ.
[CANTATO]
E ORA TIENI STRETTA LA TUA ANIMA
PIEGATA IN UN FOGLIO DI CARTA
FRAGILE COME UN BICCHIERE E LE PAROLE
DI UNO STRACCIO DI POETA
COME IL TEMPO CHE SCONVOLGE
IMPROVVISAMENTE I PIANI
FORSE FINALMENTE HAI CAPITO
NON È IERI NON È DOMANI
[RECITATO]
AMO COLORO CHE OGNI GIORNO REGALANO GESTI CHE FAVORISCONO
NUOVI INCONTRI.